Autrice: Giovanna Cappuzzello –
E-mail: giovicappuzzello@gmail.com –
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Un’opera, incentrata sul malizioso gioco della seduzione femminile, sprigiona il prepotente fuoco dell’eros, qui alimentato ed enfatizzato dal languore allusivo di uno sguardo e di un gesto, in una calda e mai uniforme atmosfera monocromatica...

Osservare il bimbo intento ad affondare i piedini sulla sabbia bagnata, in uno spazio dipinto con mille sfumature di mare e di cielo, è come percorrere indietro l’ inesorabile flusso del tempo e ritrovarsi nel passato, ancora fanciullo, ancora anima pura alla ricerca di tesori nascosti tra i risucchi dell’ onda...
Non sempre un quadro è di facile lettura e non sempre si può capire tutto. E’ importante calarsi nella mente dell’artista……
È importante osservare il quadro in religioso silenzio, con occhi attenti e con la consapevolezza che ti ” parlerà ” con il suo peculiare linguaggio ….
L’arte senza cuore e come una primavera senza sole, bravi!
Hai proprio ragione, gentile amico!
I sentimenti alimentano l’ arte e la vivificano conferendole credibilità e sostanza.